Relax, calma interiore, tranquillità – nel favoloso castello sul Lago di Costanza. L’evento AtupriFit Yoga ha fatto dimenticare la quotidianità garantendo momenti di calma.
Il Lago di Costanza davanti a noi, circondati dalla natura incontaminata, e con alle spalle il Castello Glarisegg, collocato in una posizione favolosa. La combinazione tra yoga e questa speciale località ha garantito momenti di relax all’evento AtupriFit Yoga.
La giornata è iniziata in compagnia, davanti a una tazza di caffè o di tè e a dei panini. Dopo una breve presentazione del team, ci siamo subito recati nella sala per lo yoga. Tonia Schilling ci ha mostrato un classico saluto al sole, eseguito perfettamente e in modo completo. Inoltre ci ha spiegato in modo divertente e comprensibile come funzionano le diverse posizioni e che effetto hanno. Un input teorico sullo yoga e la sua storia ci ha condotti verso i due esercizi di respirazione «Anuloma Viloma» e «Kapalabhati». Dopo un gustoso pasto, abbiamo fatto una passeggiata al freddo, lungo il lago. Dopo un po’ ognuno è tornato indietro a piedi in silenzio e da solo verso la sala dello yoga, dove è stato il momento delle domande e dello scambio di impressioni. Un flow lento e consapevole e il rilassamento finale hanno concluso la parte pratica. Alla fine ci siamo di nuovo tutti seduti a bere caffè e mangiare dolcetti, scambiandoci quanto appreso. Grazie mille a tutti i partecipanti per l’apertura d’animo, l’interesse e la presenza!
Con esercizi di respirazione mirati, l’insegnante di yoga Tonia Schilling del TC Friburgo ci ha mostrato metodi su come trovare noi stessi, presentandoci l’«attenzione» come mezzo efficace per raggiungere tale scopo.
Che significato può avere per noi l’attenzione?
L’attenzione è di primaria importanza per il nostro benessere. Chi è attento è direttamente a contatto con ciò che è: senza valutare, preoccuparsi o avere timore. Impariamo ciò che è importante per noi e per la nostra salute. Scopriamo così anche tanto su noi stessi, sul nostro comportamento e sul nostro corpo. Comprendiamo meglio l’interazione tra corpo e anima e possiamo quindi affrontare meglio le situazioni di stress. Se siamo attenti restiamo concentrati su noi stessi, non ci perdiamo nei pensieri e possiamo decidere e agire in modo più proattivo.
Attenzione per affrontare lo stress
Affrontiamo meglio lo stress se disponiamo di calma e tranquillità interiori, che possiamo allenare e apprendere attraverso l’attenzione. L’attenzione ci aiuta a percepire per tempo i segnali di allarme del nostro corpo e risolvere una situazione stressante a mente fredda o addirittura non lasciare che si crei tale situazione. Concentrarsi sul momento blocca, o per lo meno attenua, il turbinio di pensieri legati al passato, alle preoccupazioni, alle paure e a quel che accadrà il giorno dopo, con tutte le sue possibilità.
Esercitare l’attenzione
Un semplice esercizio consiste nel prestare di tanto in tanto attenzione al proprio respiro. Solitamente infatti inspiriamo ed espiriamo in modo del tutto automatico, senza curarci affatto di quest’attività che ci mantiene in vita. In questo ruolo centrale è insita molta più energia e forza che potremmo sfruttare se respirassimo in modo consapevole.
Siediti a schiena dritta su una sedia e respira profondamente finché senti che la tua parete addominale si solleva e l’arco costale sia dilata. Quindi espira per lo meno per lo stesso tempo, finché ti sembra effettivamente di non avere praticamente più aria nei polmoni. Ripeti ancora tre volte e percepisci brevemente come ti senti. Fai particolare attenzione all’espirazione – tenderai a inspirare abbastanza presto perché è effettivamente un riflesso di sopravvivenza (contrariamente all’espirazione). Quindi la prossima volta che sei alterato o che ti serve svuotare la mente, ricordati di questo facile esercizio e di respirare consapevolmente. Del resto funziona anche in treno, nelle code di attesa nei negozi durante il periodo prenatalizio o a letto prima di addormentarti.
