Salta al contenuto principale

Monti di Lego, TI

Escursione panoramica nei dintorni di Locarno.

Wandertipp Monti di Lego

Quando a marzo il versante nord-alpino è ancora avvolto dal freddo e dalle nuvole, un’escursione sull’assolato versante sud-alpino può scaldare l’anima e destare gioia in attesa dell’arrivo della primavera.


Il paesino montano immerso tra le terrazze

Il punto di partenza è Mergoscia. Questo paesino montano è situato sull’assolato pendio volto a sud della Valle Verzasca inferiore in mezzo alle terrazze. Da qui lo sguardo spazia sul lago artificiale della Verzasca con l’imponente diga alta 220 metri, da cui anche James Bond è già saltato. La chiesa dei Santi Carpoforo e Gottardo è però più vicina della diga. Vale dunque la pena dare un’occhiata al suo interno, in cui vi è sulla parete destra uno splendido affresco tardogotico raffigurante la Vergine che allatta il Bambino attorniata dai santi Antonio e Gottardo.

 

Tra ruscelli di montagna e maree di foglie

Prendiamo il sentiero in salita in direzione Val Resa e Sentiero Verzasca (n. 74). Al di sotto dei pendii di vigneto situati più in alto nella Valle Verzasca, il sentiero escursionistico porta al di fuori di Mergoscia attraversando un bosco misto di castagni. Il sentiero prosegue in direzione Piroi su un ponte in cemento realizzato nel 1920, che porta alla Valle di Mergoscia attraversando il gorgogliante ruscello di montagna, con tanto di cascata.

 

Il fogliame dei faggi fruscia sotto i piedi. Ad ampi zigzag, il percorso sale su per il monte attraversando gli spogli faggi grigi. Le prime betulle, seguite poi da alcuni larici, annunciano che la vetta è vicina. Ad Al Passo ci accolgono i primi edifici alpini restaurati. Nel men che non si dica ci ritroviamo sull’alpeggio della Forcora con le sue graziose case in pietra. A un paio di passi ci attende la piccola cappella «Monti di Lego» con tanto di area di sosta e una meravigliosa vista panoramica.

 

Vista panoramica sul punto più alto e più basso della Svizzera

Guardando diritto, si intravede all’orizzonte il Monte Tamaro, con la grande antenna e la cappella di Mario Botta. Al di sotto, si estendono il Piano di Magadino, Tenero, Locarno, Ascona e la sponda del Lago Maggiore. I fiumi di fondovalle Maggia e Ticino sfociano placidamente nello scintillante lago. La perfetta piramide che sul lato sinistro si innalza sulla Valle Verzasca è il Pizzo di Vorgono, mentre sul lato destro, in lontananza, si erge l’innevato massiccio del Monte Rosa. Possiamo quindi ammirare contemporaneamente il punto più alto della Svizzera, la Punta Dufour (alta 4634 metri), e il punto più basso della Svizzera, il Lago Maggiore, con un’altitudine di 193 metri. Un dislivello, dunque, di esattamente 4441 metri. Vale la pena fare qui una piccola tappa ristorativa, un picnic, al cospetto della natura.

 

Sensazione di primavera sulla sponda del lago a Locarno

Riprendendo il cammino, seguiamo le indicazioni per Contra. Il sentiero attraversa boschi di larici, betulle e diverse radure con graziose baite. Dopo un po’ il faggeto prende di nuovo il sopravvento. Nella discesa, il sole ci splende in faccia a ogni passo e il Lago Maggiore scintilla e sfavilla sotto di noi. Il bosco misto di castagni subentra al faggeto e ci ritroviamo già a Contra e alla fermata dell’autopostale. Se manca ancora un po’ di tempo prima dell’arrivo dell’autopostale, è possibile godersi ancora una volta la vista meravigliosa nel grazioso parco accanto alla chiesa, sfogliare qualche libro nella bibliocabina o fare uno spuntino nel raccomandato ristorante San Bernardo.

 

Ad ogni modo, vale la pena salire a Locarno sul treno diretto a nord un’ora dopo e trascorrere in compenso un po’ di tempo sulla sponda o in un caffè sul Lago Maggiore. E, di certo, la sensazione di primavera non tarderà ad arrivare.

Karte Wandertipp Monti di Lego_IT

Mergoscia – Piroi – Monti di Lego – Corte del Bafa – Contra

 

Partenza Mergoscia, fermata dell’autopostale Mergoscia Posta
Destinazione Contra, fermata dell’autopostale Contra Paese
Caratteristica Escursione nei boschi e baite alpine tipicamente ticinesi
Viaggio di andata Con i mezzi pubblici
Viaggio di ritorno Con i mezzi pubblici
Percorso Mergoscia, 731 m – Lissoi – Piroi – Monti di Lego, 1121 m – Corte del Bafa – Contra, 480 m
Durata 3 ore (senza pause e picnic)
Difficoltà T3, con segnaletiche bianco-rosse lungo l’intero percorso
Distanza 7 chilometri
Dislivello Salita 480 metri di dislivello e discesa 740 metri di dislivello
Equipaggiamento Abbigliamento e calzature da escursione, picnic
Possibilità di ristoro Grotto Monti di Lego: molto grazioso, aperto solo da aprile a ottobre
Ristorante San Bernardo, Contra
Caffè e ristoranti a Locarno
Carte escursionistiche 25’000: 1312 Locarno/1313 Bellinzona
Varianti La variante tecnicamente più facile e 20 minuti più breve permette di raggiungere il Gräbenweg (punto 747) dal bivio Cholwald in 2 minuti. Questo sentiero forestale presenta dislivelli poco accentuati fino al Wasserflue. Sulla via del ritorno, si evita il Ramsflue e la ripida discesa all’altezza dell’Hardmännliloch, percorrendo invece il sentiero che porta direttamente da Hard alla fermata dell’autobus «Abzw. Hard», cioè «Bivio Hard» (segnalato).
Consiglio segreto la Capanna Grotto Monti di Lego  è una delle più belle. Essendo chiusa però d’inverno, si raccomanda di portarsi dietro un gustoso picnic e un aperitivo ticinese.
Dominik Abt

Dominik Abt, guida escursionistica, dirige escursioni e trekking in Svizzera e in tutto il mondo.

Tutti gli articoli di questo autore