Dormire come un ghiro
6
2
Min. 
Alimenti che conciliano il sonno
Dormire come un ghiro semplicemente grazie alla scelta dello snack giusto prima di andare a letto? È possibile?
Suona troppo semplice per essere vero: dormire come un ghiro grazie alla giusta alimentazione. In affetti, per quanto l’idea sia allettante, non esistono alimenti che conciliano il sonno in senso stretto. Tuttavia, in relazione alla qualità del sonno, uno sguardo alle abitudini alimentari può essere senz’altro utile.
Né troppo, né troppo poco…
Né lo stomaco vuoto, né pasti abbondanti e tendenzialmente ricchi di grassi favoriscono un sonno ristoratore. Ideali sono porzioni moderate e un adeguato intervallo di tempo tra l’ora di assunzione dell’ultimo pasto (principale) e l’ora di coricarsi. L’alcol induce stanchezza, ma normalmente non assicura un sonno ristoratore. Inoltre spesso dimentichiamo che le bevande a base di caffeina hanno un effetto eccitante. Per chi è sensibile a questa sostanza, è bene evitare di assumere nelle ore serali bevande contenenti caffeina come caffè, tè nero e verde, bevande a base di cola o tè freddo.
Niente cibi crudi la sera?
Continua a persistere l’idea che l’assunzione di frutta e verdura cruda la sera, ad esempio sotto forma di un’insalata a cena, sia di ostacolo a un sonno ristoratore. Finora questo non è stato dimostrato. Anche qui vale comunque il principio generale secondo cui la tollerabilità individuale varia da una persona all’altra. Chi ha difficoltà ad addormentarsi dopo aver mangiato cibi crudi, può provare ad evitarli per un paio di giorni. Nel caso in cui noti un effettivo miglioramento della situazione, la sera può semplicemente preferire frutta e verdura cotte.
Latte caldo e Co.
Possono invece essere d’aiuto rituali che aiutano il corpo e la mente a rilassarsi. Tra questi si annoverano il famoso latte caldo, così come la tisana rilassante e la lettura di un libro non troppo appassionante.
6
2
Min.
Lascia un commento