Come tanti altri assicuratori malattia, anche Atupri ha sottoscritto l’accordo settoriale contro l’acquisizione telefonica a freddo e per la limitazione delle provvigioni.
Migliorare la qualità e limitare le commissioni
Il 1° gennaio 2021 entra in vigore l’«Accordo settoriale degli intermediari», elaborato dalle associazioni curafutura e santésuisse.
Per garantire la qualità della consulenza, in futuro gli intermediari devono disporre di determinate qualifiche formative e operare in modo trasparente e corretto. In particolare, devono presentarsi chiaramente quali intermediari e in caso di stipula telefonica assicurare ai clienti un diritto di recesso di 14 giorni.
Sono vietate le chiamate indesiderate ai potenziali clienti, la cosiddetta acquisizione a freddo. Nell’interesse di tutti gli assicurati è stato concordato di limitare le provvigioni a un massimo di CHF 70.- per l’assicurazione di base e al corrispettivo di un premio annuo per le assicurazioni complementari di malattia.
Adesione volontaria
Atupri ha aderito a questo accordo nella convinzione che soddisfi le aspettative dei clienti e le esigenze di qualità di Atupri.
Le associazioni curafutura e santésuisse auspicano l’obbligatorietà dell’accordo settoriale per tutti i soggetti del mercato. Iniziative al riguardo sono già state presentate dal Parlamento al Consiglio federale nel 2019.
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