Allenarsi con gli amici

La propria cerchia di amici è preziosa, non solo per una birra dopo il lavoro o per uno shopping tour, ma anche per la salute. Nell’allenamento, le colleghe e i colleghi possono essere una grande motivazione, fungere da eccellenti strumenti di allenamento o offrire la perfetta alternativa al solito allenamento.

Se doveste nutrire ancora dei dubbi sul supporto che può fornire un collega per l’allenamento della forma fisica o sul contributo alla combustione dei grassi apportato da una collega, ecco alcuni argomenti a favore della pratica sportiva in coppia:

• I buoni amici si motivano a vicenda per ottenere di più dall’allenamento. Ognuno contribuisce al successo dell’allenamento collettivo.
• Questo tipo di allenamento ha due vantaggi: oltre a sudare, durante le pause è possibile scambiare novità sul lavoro e sulla vita privata.
• Chiunque può lasciarsi ispirare mostrando i propri esercizi preferiti.
• Ognuno ha di certo un esercizio che non farebbe mai se si allenasse da solo. Meglio quindi approfittarne, dato che mal comune mezzo gaudio.
• Gli amici non si piantano in asso: è più raro saltare una sessione di allenamento se si è fissato un appuntamento per allenarsi insieme.

Due diversi livelli di prestazioni? Non c’è problema!

Dieci flessioni: quello che spinge una persona ai limiti delle sue prestazioni, per l’altra può essere un semplice riscaldamento. Questo non è però un motivo valido per rinunciare ad allenarsi insieme. Con qualche ragionevole adeguamento e un approccio ludico, principianti, avanzate/i ed esperte/i possono migliorare insieme la propria forma fisica senza problemi. La cosa più semplice, naturalmente, è adattare opportunamente gli esercizi:

Circuito in base al tempo: Il classico tra gli allenamenti di gruppo. Definite la durata di un esercizio e poi scegliete gli esercizi opportuni. Se l’obiettivo è, ad esempio, 45 secondi, la persona più in forma fa squat jump, mentre quella principiante fa solo i piegamenti sulle ginocchia, tralasciando i salti. Se entrambi scelgono piegamenti sulle ginocchia, la persona più sportiva fa più ripetizioni nello stesso tempo.

Caccia alle lepri: Definite gli esercizi e il numero di ripetizioni per ogni esercizio. Dopodiché, date inizio al divertimento! Iniziate contemporaneamente e concludete l’allenamento solo quando la persona più in forma avrà raggiunto quella principiante. Come ulteriore incentivo potete stabilire un limite di tempo entro il quale l’esperta deve raggiungere il principiante.

Double Trouble: Indipendentemente dall’esercizio scelto, l’atleta più esperta/o deve sempre fare la doppia razione di esercizio. Quindi, se le persone principianti devono fare 20 jumping jack, quelle avanzate ne devono fare 40.

Yes, we can!: Decidete quali esercizi e quante ripetizioni intendete inserire nel vostro allenamento. Se decidete di fare insieme 200 piegamenti sulle ginocchia, 150 addominali e 100 flessioni, ognuno di voi dovrà fare tante ripetizioni fino a raggiungere insieme il numero totale. Può darsi che una di voi faccia 35 flessioni mentre l’altro 65.

Fuori dalla routine!

Variare gli esercizi è una delle chiavi del successo se si vogliono fare progressi nell’allenamento o evitare sovraffaticamenti. Gli allenamenti di gruppo offrono una varietà perfetta perché diverse idee si uniscono. In questo modo è possibile creare in pochissimo tempo programmi di allenamento completamente nuovi. Ecco alcuni dei metodi più gettonati:

I go you go: Stabilite quali esercizi e quante ripetizioni fare, alternandovi. Fondamentalmente fanno entrambe le persone lo stesso allenamento, ma solo una  è attiva. Per esempio, una persona fa 20 high knee, mentre l’altra sfrutta i pochi secondi per fare una pausa. Dopodiché si prosegue con l’esercizio successivo.

Esercizi a coppie: Scegliete esercizi a coppie che siano faticosi per entrambi, in modo che nessuno faccia una pausa. Tra questi rientrano, per esempio, le flessioni sul partner che nel frattempo poggia, sdraiato, sugli avambracci o i dip svolti sulle ginocchia della collega che nello stesso tempo rafforza i glutei sollevando il bacino.

Esercizi ludici: I giochi di reazione, gli esercizi di coordinamento e la combinazione di lavoro mentale e fisico negli esercizi a coppie rilassano l’allenamento comune senza renderlo meno faticoso. Integrate giochi come afferrare le palle da tennis dopo aver fatto giri su sé stessi, compiere sprint a comando o fare operazioni di calcolo sotto sforzo.

Quando si tratta di rendere vario l’allenamento, non ci sono limiti alla creatività. Meno male che siete in due. Come accennato all’inizio, ciò rende più facile mantenere elevate la varietà dell’allenamento e le proprie prestazioni.